L'estrazione a solventi è una delle tecniche analitiche più utilizzate per separare i singoli elementi di un composto utilizzando solventi e sfruttando la differenza di solubilità degli stessi.
Esistono diversi metodi per eseguire un'estrazione. Il metodo tradizionale di Soxhlet è il più conosciuto, anche se presenta diverse aree di miglioramento.
Per la realizzazione del processo viene montato un estrattore sopra ad un pallone contenente il solvente. All’interno dell’estrattore viene posto il campione e in cima un condensatore. Una volta avviata l’analisi, il solvente viene portato a ebollizione e successivamente ricondensato per assorbire i composti di interesse e trasportarli all’interno della soluzione. Il solvente ritorna quindi più volte al campione e questo fa sì che le analisi richiedano più di 150 minuti ciascuna.
I moderni laboratori di analisi sono alla continua ricerca di metodi alternativi che consentano di ottenere i risultati desiderati in modo rapido, economicamente conveniente e automatizzato.
L'estrazione con solvente a caldo, o accelerata, e la soluzione VELP SER 158, sono la risposta a queste necessità!
L'estrattore automatico SER 158 opera in totale autonomia e, come mostra la tabella sottostante, consente di: