Il metodo di combustione e il metodo Kjeldahl sono i metodi standard per la determinazione del contenuto proteico.
Segnaliamo NDA 702, l'analizzatore elementare VELP versatile e abilitato al cloud per la determinazione dell'azoto e delle proteine secondo il metodo di combustione Dumas.
Gli analizzatori elementari di azoto/proteine VELP, ad alto rendimento e prestazioni non-stop, sono completamente automatizzati e richiedendo solo 3-4 minuti per analisi. Questo rende il metodo Dumas la scelta conveniente per quei laboratori che analizzano un gran numero di campioni al giorno.
Allo stesso modo menzioniamo i Digestori e Distillatori Kjeldahl di VELP, utilizzati per la mineralizzazione di materiale organico in una miscela bollente di acido solforico e sale solfato a temperature di digestione superiori a 400 °C.
Le unità Kjeldahl di VELP sono una soluzione robusta per la determinazione delle proteine nell'industria alimentare e dei mangimi. In particolare, quando il laboratorio esegue occasionalmente un piccolo numero di analisi su campioni più grandi, la versatilità e la prevedibilità del metodo Kieldahl lo rendono la scelta più pratica.
Entrambe le tecniche sono approvate da diverse organizzazioni ufficiali e sono soluzioni efficienti e capaci di analizzare un ampio contenuto di azoto nei campioni di mangimi con alta precisione e ripetibilità.
La tabella mostra i risultati azoto/proteine ottenute dai campioni di farina di pesce BIPEA con l'unità NDA 702 e il sistema VELP Kjeldahl composto dall'unità di digestione automatica Kjeldahl DKL 20 e dall'analizzatore automatico Kjeldahl UDK 169 con campionatore automatico AutoKjel. Il fattore proteico utilizzato per calcolare il contenuto proteico dal contenuto di azoto è stato 6,25.