Descrizione
Codice
CURCUMA
CM0090747
Conf. 200 strisce da 20x70 mm L’impregnazione è fatta con curcumina, colorante giallo estratto dalle radici di Curcuma tinctoria (zenzero giallo) e serve a rivelare acido borico e borati.
Variazione di colore : da giallo a rosso con interferenze possibili da ioduri e agenti ossidanti.
Utilizzi : la soluzione in esame viene acidificata a pH 1-2 con acido cloridrico, la cartina alla curcuma viene immersa nella soluzione acidificata e poi lasciata seccare. La cartina gialla diventa da arancio a rossa in funzione della concentrazione di borati presente.
Se la zona reattiva secca viene immersa in soluzione concentrata di idrossido di sodio (NaOH), in presenza di borati diventa verde nera. La cartina in presenza di sole basi diventa rosso marrone.
Limite di sensibilità : 20 mg/l di boro (100 mg/l H3BO3).
WATESMO
CM0090609
WATESMO cartine analitiche, rotolo da 5 metri a) in fase liquida
Negli idrocarburi alifatici e aromatici (benzina, cherosene, gasolio, petrolio), nell’isopropanolo, negli alcoli superiori, nelle cere, per determinare l’umidità assorbita dai sali, nei grassi solidi e nelle emulsioni base di unguenti.
b) in fase vapore mediante determinazione indiretta
La striscia analitica viene immersa in isopropanolo anidro e ancora bagnata viene messa in contatto con
il mezzo in esame, ad esempio una corrente di aria. L’isopropanolo funziona come solvente intermedio tra il vapore acqueo e la cartina WATESMO. Dopo evaporazione dell’alcool in aria secca compare una colorazione blu la cui intensità dipende dal grado di umidità del mezzo esaminato.
Il cambiamento di colore di WATESMO va dal blu pallido al blu scuro. Le cartine non vanno toccate con le dita ma maneggiate con una pinzetta. Allo stato secco non reagiscono con l’umidità atmosferica. L’assenza di colorazione dopo l’evaporazione del solvente indica assenza di umidità.
Eccezioni e fonti di errore:
le cartine WATESMO non possono essere utilizzate con metanolo, dimetilformammide e dimetisulfossido o con miscele di solventi che li contengono.
Se un solvente contiene quantità notevoli di acqua la colorazione blu compare immediatamente dopo il contatto, prima che avvenga la sua evaporazione.
Se si lascia evaporare il solvente in esame in una atmosfera umida è possibile che compaia la colorazione blu.
Si consiglia di far evaporare il solvente in un essiccatore.
AQUATEC
CM0090742
AQUATEC, confezione da 100 strisce 10x200 mm Capita frequentemente che sul fondo dei serbatoi di carburanti e combustibili si accumuli nel tempo uno strato d’acqua. Sono disponibili particolari strisce che permettono di misurare lo spessore di questo strato d’acqua.
Sono costituite di un film di poliestere spesso 0,2 mm di dimensioni 10 x 200 mm coperto su un lato da uno strato blu scuro di materiale solubile in acqua ma insolubile negli idrocarburi.
Per determinare la presenza d’acqua si fissa la striscia sensibile ad un pezzo piatto di lamiera d’acciaio inossidabile lungo circa 25 cm, largo 3 cm e spesso 3 mm, facendo coincidere le parti inferiori.
Mediante un filo o uno spago sottile si cala l’insieme fino a toccare il fondo del serbatoio.
Se vi è presenza d’acqua sul fondo, lo strato blu viene dissolto per una altezza corrispondente a quella dello strato d’acqua, se la piastrina viene tenuta perfettamente verticale.
La prova dura 15-20 secondi.
WATOR
CM0090610
WATOR, confezione da 50 strisce 40x78 mm La conservabilità del burro è legata alle dimensioni delle particelle d’acqua distribuite nel grasso. Di conseguenza è importante poter seguire la distribuzione dell’acqua durante le fasi di lavorazione o prima dell’immagazzinamento di grandi quantità di burro.
Sono disponibili tavole di valutazione secondo il sistema a 5 punti. A contatto con l’acqua le cartine WATOR sviluppano macchie blu scuro, le cui dimensioni e distribuzione indicano come si disperde l’acqua nel burro.
ALLUMINIO e ZIRCONIO
CM0090721
ALLUMINIO, confezione 100 strisce 20x70 mm In presenza di ioni alluminio (Al3+) si formano macchie di colore rosso brillante su fondo giallo.
Ferro, zinco, rame e manganese interferiscono con la determinazione dell’alluminio.
In certe condizioni le strisce possono essere utilizzate per la determinazione dello zirconio.
Limite di sensibilità : 10 mg/l Al3+.
AMMONIO
CM0090722
AMMONIO, confezione da 200 strisce 20x70 mm Sono sensibili agli ioni ammonio come pure all’ammoniaca gassosa. Le cartine sono bianche e in presenza di ioni ammonio, per i quali sono specifiche, o di ammoniaca gassosa assumono un colore giallo marrone.
Limite di sensibilit à: 10 mg/l NH4+
ANTIMONIO
CM0090723
ANTIMONIO, confezione da 200 strisce 20x70 mm In presenza di ioni antimonio [Sb(III) si formano macchie rosso arancio su sfondo giallo. L’antimonio pentavalente Sb(V)] deve essere ridotto a Sb(III) mediante magnesio metallico. Queste cartine sono specifiche per l’antimonio.
Limite di sensibilità : 5 mg/l Sb3+
ARGENTO
CM0090732
ARGENTO, confezione da 200 strisce 20x70 mm Se si è in presenza di ioni (Ag+) si formano macchie rosso porpora su sfondo rosa salmone. Interferenze provocate da ioni mercurio e rame (Hg2+, Cu2+) sono facilmente eliminabili.
L’oro, il platino e il palladio producono colorazioni simili a quelle dovute all’argento, ma sono facili da mascherare.
Limite di sensibilità : 20 mg/l Ag+.
Nota : per determinazioni semi-quantitative di argento nelle soluzioni fotografiche riferirsi alle cartine Ag-Fix
ARSENICO
CM0090762
ARSENICO, confezione da 200 strisce 20x70 mm Servono per determinare sia arsenico che arsina utilizzando utilizzando la capacità di formare un composto di coordinazione colorato con i composti del mercurio. Reazione colorata: la carta bianca diventa marrone nero. Se si usa per rivelare la presenza d’arsina in aria la risposta sarà più veloce inumidendo prima la cartina con anidride acetica.
Limite di sensibilità : 0,5 µg As
Applicazioni : determinazioni di arsenico in mosti d’uva.
Determinazioni di arsina in aria per le quali le cartine dovrebbero essere bagnate con anidride acetica.
BISMUTO
CM0090733
BISMUTO,confezione da 200 strisce 20x70 mm Gli ioni bismuto fanno comparire una colorazione rosso arancio su sfondo giallo pallido. Molti cationi producono macchie gialle che tuttavia non interferiscono con la determinazione del bismuto.
Limite di sensibilità : 60 mg/l Bi3+
In presenza di acido nitrico la sensibilità risulta ridotta.
La soluzione in esame non dovrebbe contenere più del 2-3% di acido nitrico (HNO3).
CYANTESMO
CM0090604
CYANTESMO, rotolo da 5 metri In presenza di HCN la carta verde pallido diventa blu.
Non si ha reazione con le soluzioni alcaline di cianuri che vanno debolmente acidificate con acido solforico. La carta reagisce fortemente nella zona di gas appena sopra la superficie della soluzione in esame. Si ha interferenza da esacianoferrati (II e III), tiocianati, tiosolfati e cloro libero.
Per ulteriori informazioni riferirsi alle istruzioni per l’uso.
Limite di sensibilità : 0,2 mg/l HCN
CHLORTESMO
CM0090603
CHLORTESMO, confezione da 200 strisce 20x70 mm In presenza di questi alogeni la carta giallo pallido diventa blu. L’acido nitroso libero interferisce ma non lo fanno gli ioni nitrito (NO2-). L’interferenza può essere eliminata mediante aggiunta di acido solfammico (Cod. CM0918973).
Limite di sensibilità : 1 mg/l di cloro
COBALTO
CM0090728
COBALTO, confezione da 100 strisce 20x70 mm Le cartine bianche diventano blu a contatto di ioni cobalto (Co2+). Le interferenze provocate da ferro e rame vengono facilmente eliminate seguendo le indicazioni contenute nelle istruzioni per l’uso.
Limite di sensibilità : 25 mg/l Co2+
Nota : I saggi non distruttivi per la rilevazione della presenza di cobalto si eseguono nel modo seguente: si applica una goccia di una soluzione acida costituita da 50 ml di acqua ossigenata al 3%, 7,5 ml di acido fosforico all’85%, 5 ml di acido cloridrico al 37% sulla superficie ben sgrassata dell’acciaio da esaminare. Dopo 30-60 secondi si assorbe la goccia con la cartina per cobalto. La presenza di cobalto è indicata da un colore blu di intensità più o meno forte in funzione del contenuto.
Limite di sensibilità : 0,5% di cobalto
CROMO
CM0090724
CROMO, confezione da 200 strisce 20x70 mm Queste cartine mostrano macchie viola su sfondo bianco in presenza di soluzioni contenenti cromo sotto forma di cromati. Gli ioni Cr3+ devono essere trasformati in cromati.
Le interferenze provocate da sali di Hg2+ e dai molibdati sono facilmente eliminabili.
Limite di sensibilità : 2 mg/l di Cr (VI) corrispondenti a 5 mg/l CrO42-.
Nota : I saggi non distruttivi per rivelare la presenza di cromo si eseguono nel seguente modo: applicare una goccia di soluzione acida, composta da 1 volume di acido cloridrico al 37% e da 4 volumi di acqua ossigenata al 3%, sulla superficie ben sgrassata dell’acciaio in esame. Aggiungere alcune gocce di soluzione diluita di idrossido di sodio (NaOH) e coprire con carta da filtro. Premere la cartina per cromo sulla carta da filtro in corrispondenza della zona bagnata. In presenza di cromo lavando la cartina con acido solforico diluito appare una macchia viola.
Limite di sensibilità : 0,1% di cromo
FERRO FERROSO
CM0090725
FERRO FERROSO, scatola da 200 strisce 20x70 mm Le cartine sono impregnate con a,a-dipiridile (=2,2’-bipiridile). Quando gli ioni Fe2+ sono presenti in una soluzione minerale acida si ottiene una colorazione rosso scura dovuta alla formazione di un complesso molto stabile.
Questa cartina è specifica per il ferro (II) (ioni Fe2+) e permette di rilevarne piccole quantità anche in presenza di rilevanti quantità di ferro (III) (ioni Fe3+).
Limite di sensibilità : 2 mg/l Fe2+
FERRO
CM0090726
FERRO, confezione da 100 strisce 20x70 mm Servono per identificare rapidamente ioni ferrosi e ferrici (Fe2+ e Fe3+). Questi ioni formano macchie rosso brune sullo sfondo bianco giallino. Il manganese, il molibdeno, il titanio e il vanadio presenti come cationi interferiscono. E ’ possibile aggirare le interferenze dovute a Mn, Mo e Ti, ma non quelle date dal vanadio.
Dopo una lunga conservazione la sensibilità può diminuire.
In questo caso attendere 1-5 secondi prima della valutazione.
Limite di sensibilità : 10 mg/l di Fe2+ e/o Fe3+
Nota : Per l’identificazione specifica di Fe2+ consigliamo di utilizzare le cartine al dipiridile (vedi voce seguente).
FLUORURI
CM0090750
FLUORURI, confezione da 200 strisce 20x70 mm Servono per la determinazione di fluoruri presenti come ioni e di acido fluoridrico gassoso (H2F2) in presenza dei quali il colore rosso rosa diventa bianco giallastro. La presenza di bromati, clorati e solfati in alte concentrazioni provoca interferenze che possono facilmente essere aggirate.
Limite di sensibilit à: 20 mg/l F-
PHOSPHATESMO KM
CM0090607
PHOSPHATESMO KM, scatola da 25 strisce 15x30 mm Applicazioni : identificazione di macchie di sperma nelle investigazioni criminali.
Il materiale in oggetto viene esaminato macroscopicamente per macchie sospette. I tessuti mostrano un aspetto simile al cartone e producono fluorescenza azzurrina, bianca o giallastra quando siano osservate in luce prodotta da una lampada di quarzo. Il vantaggio dato dalle cartine PHOSPHATESMO KM è quello di permettere saggi investigativi rapidi, direttamente sul luogo del crimine, sulla presenza o meno di sperma sulle macchie osservate.
Le cartine sono racchiuse singolarmente in una copertura di protezione azzurra e confezionate in scatole di plastica. Dopo l’utilizzo possono essere rimesse nella loro busta e conservate come prova testimoniale.
Reazione colorata: le cartine reagiscono con la fosfatasi acida contenuta nelle macchie di sperma dando macchie viola sullo sfondo bianco.
Specificità : le cartine PHOSPHATESMO sono specifiche per la fosfatasi acida. Controlli eseguiti con saliva, muco o secrezioni genitali femminili danno risultati negativi.
Tuttavia la reazione non sostituisce la identificazione al microscopio di spermatozoi.
PHOSPHATESMO MI
CM0090612
PHOSPHATESMO MI, scatola da 50 strisce 10x95 mm Strisce per la determinazione della fosfatasi alcalina nel latte. Adatto come test rapido per il controllo della pastorizzazione del latte crudo.
Immergere la striscia nel latte ed incubare a 36°C. Un viraggio da bianco a giallo indica la presenza di latte crudo ovvero latte non pastorizzato. L’assenza di viraggio indica una pastorizzazione efficace.
Limite di sensibilità : 0.5% di latte crudo nel latte pastorizzato può essere rilevato.
Presentazione : scatola con 50 strisce 10x95 mm
Conservare le strisce in assenza di umidità e calore (+2/+8°C).
PIOMBO ACETATO (Rotolo)
CM0090744
PIOMBO ACETATO, rotolo da 5 metri In presenza di idrogeno soforato (H2S) la cartina bianca diventa marrone nera per formazione di solfuro di piombo nero. Per concentrazioni basse di idrogeno solforato la colorazione è marrone.
Limiti di sensibilità : 1 goccia di soluzione con 5 mg/l di solfuro (S2-) forma un anello marrone che è appena visibile
PIOMBO ACETATO (Libretto)
CM0090746
PIOMBO ACETATO, libretto con 100 strisce 10x75 mm In presenza di idrogeno soforato (H2S) la cartina bianca diventa marrone nera per formazione di solfuro di piombo nero. Per concentrazioni basse di idrogeno solforato la colorazione è marrone.
Limiti di sensibilità : 1 goccia di soluzione con 5 mg/l di solfuro (S2-) forma un anello marrone che è appena visibile
PLUMBTESMO
CM0090602
PLUMBTESMO, confezione da 40 strisce 25x40 mm Vengono proposte per rivelare piombo metallico e suoi sali su superfici nelle indagini criminali per tracce di proiettili, oppure nelle soluzioni. Le cartine PLUMBTESMO devono essere inumidite prima dell’uso e diventano gialle essendo bianche quando asciutte. La presenza di piombo è segnalata dalla comparsa di una colorazione da rosa a rosso viola scuro.
Queste cartine possono anche essere utilizzate per accertare la presenza di piombo nei gas di scarico di autoveicoli se viene utilizzata benzina contenente antidetonanti a base di piombo con i seguenti vantaggi:
- la prova può essere effettuata sul veicolo
- la prova è veloce ed affidabile e non richiede una preparazione chimica
- non sono necessarie attrezzature chimiche da laboratorio. Servono solo acqua distillata, una spruzzetta con acetone se è necessario rimuovere dello sporco, e dei guanti usa e getta.
Le interferenze date da tellurio, argento, cadmio, bario e stronzio possono essere aggirate.
Limiti di sensibilità : 0,05 µg di piombo su superfici o come sali di piombo in forma solida; 5 mg/l Pb2+ in soluzione.
Nota : per rivelare la presenza di piombo metallico o di sali di piombo su superfici (indagini criminali per tracce di proiettili) si inumidisce una cartina PLUMBTESMO con acqua distillata e la si preme per 1-2 minuti contro la superficie in esame. Forti quantità di piombo vengono rivelate immediatamente, mentre le tracce richiedono alcuni minuti.
La valutazione va eseguita entro 15 minuti
POTASSIO
CM0090727
POTASSIO, confezione da 200 strisce 20x70 mm Indicano la presenza di potassio come macchie rosso arancio su sfondo giallino. Il rubidio, il cesio ed il tallio (I) producono la stessa reazione colorata. Forti quantità di ioni ammonio provocano colorazioni interferenti. La presenza di sodio e metalli pesanti in forti concentrazioni riduce la sensibilità.
Il modo di aggirare le interferenze è descritto nel nostro foglietto illustrativo.
Limite di sensibilità : 250 mg/l K+
INDANTRENE
CM0090751
INDANTRENE, confezione da 200 strisce 20x70 mm Servono per stabilire il punto finale di conversione alla forma leuco di coloranti al tino. In presenza di un eccesso di idrosolfito di sodio (sodio ditionito) e soda caustica, le cartine passano dal giallo al blu. Questo prodotto è anche noto come cartine per idrosolfito.
MASTITE
CM0090748
MASTITE STREPTOCOCCICA, confezione da 20 strisce Il latte di animali affetti da questa infezione ne risulta modificato e non può essere commercializzato. In molti casi il pH del latte alterato si allontana dai valori normali e questo può essere accertato con le cartine Udder Test (per mammella). In qualche caso solo un capezzolo mostra i sintomi della malattia e perciò è opportuno esaminarli tutti. Le cartine Udder Test sono suddivise in quattro aree, una per capezzolo.
Reazione colorata : il latte di mucche sane fa cambiare il colore dell’indicatore a verde giallastro (pH 6,4 - 6,6). Il latte di bovine moderatamente infette cambia il colore al verde (pH circa 7) mentre nei casi gravi di mastite il colore cambia a diverse tonalità di blu (pH 7 - 8 o superiore). Nel caso in cui il colore rimanga giallo il latte presenta valori acidi (pH 6,3 o meno) sintomi di altre malattie.
Confezione : cartine da 90x140 mm con 4 zone indicatrici.
Le zone sono contrassegnate con “anteriore destra” (front right), “anteriore sinistra” (front left), “posteriore destra” (rear right) e “posteriore sinistra” (rear left) con un margine per note.
Le cartine Udder Test sono disponibili in confezioni da 20
NICHEL
CM0090730
NICHEL, confezione da 200 strisce 20x70 mm Adatte per determinazioni di nichel nelle soluzioni e nei materiali come prova non distruttiva. A contatto con ioni
Ni2+ la cartina bianca diventa rossa. Le interferenze dovute a ferro, cobalto e rame possono essere aggirate come indicato nel foglietto illustrativo.
Limite di sensibilità : 10 mg/l Ni2+
Nota : per determinare la presenza di nichel nelle leghe bagnare con una goccia di acido nitrico al 3% la superficie ben sgrassata. Attendere un minuto e far assorbire la goccia con una cartina. La presenza di nichel produce un colore rosso intenso.
Limite di sensibilità : 0,5% di nichel
NITRATESMO
CM0090611
NITRATESMO, rotolo da 5 metri Adatte per rivelare contemporaneamente sia i nitrati che i nitriti. Sono basate sulla reazione colorata data da nitrati e nitriti in presenza di acido solforico concentrato o di acido cloridrico a 5 mol/l e di un adatto composto organico.
La reazione delle cartine bianche NITRATESMO avviene:
1. quando immerse in acido cloridrico 5 M in presenza di nitriti il colore bianco cambia a giallo limone
2. quando immerse in acido solforico concentrato 96% il colore bianco cambia:
a) a rosso in presenza di sali nitrati o grandi quantità di nitrati con piccole quantità di nitriti
b) a rosso arancio sono presenti piccole quantità di nitrati e grandi quantità di nitriti.
Per rivelare piccole quantità di nitrati in presenza di nitriti, questi ultimi vanno preventivamente distrutti con acido solfammico (Cod. CM0918973). I clorati, i bromati, gli iodati, gli ioduri, i vanadati e gli ipocloriti interferiscono.
Gli acetati, gli arsenati, i bicarbonati, i borati, i bromuri, i carbonati e i solfiti non interferiscono.
Limiti di sensibilità : 10 mg/l NO3-, 5 mg/l NO2-
POTASSIO IODURO CON AMIDO 816N (Rotolo)
CM0090754
Cartine all'amido ioduro MN, rotolo da 5 metri L’impregnazione con ioduro di potassio (KI) e amido serve a rivelare i nitriti e il cloro libero che ossidano il sale liberando iodio. Questo reagisce con l’amido formando il complesso colorato in blu viola.
Reazione colorata : da bianco a blu viola.
Queste cartine possono essere usate immergendole nella soluzione in esame. Più frequentemente si usano per saggi alla tocca applicando gocce della soluzione sulla cartina.
Limiti di sensibilità : 1 mg/l NO2-/1 mg/l di cloro libero
Applicazioni : identificazione del punto finale nelle diazotazioni.
Per questo motivo queste cartine sono anche note come “cartine diazonio”. Determinazioni di anidride acetica.
Ricerca in generale di agenti ossidanti in grado di liberare iodio.
POTASSIO IODURO CON AMIDO 816N (Libretto)
CM0090756
Libretto con 100 strisce 10x75 mm 816 N (sensibilità normale), cartine all'amido ioduro MN
L’impregnazione con ioduro di potassio (KI) e amido serve a rivelare i nitriti e il cloro libero che ossidano il sale liberando iodio. Questo reagisce con l’amido formando il complesso colorato in blu viola.
Reazione colorata : da bianco a blu viola.
Queste cartine possono essere usate immergendole nella soluzione in esame. Più frequentemente si usano per saggi alla tocca applicando gocce della soluzione sulla cartina.
Limiti di sensibilità : 1 mg/l NO2-/1 mg/l di cloro libero
Applicazioni : identificazione del punto finale nelle diazotazioni.
Per questo motivo queste cartine sono anche note come “cartine diazonio”. Determinazioni di anidride acetica.
Ricerca in generale di agenti ossidanti in grado di liberare iodio
POTASSIO IODURO CON AMIDO 616T
CM0090758
Confezione da 200 strisce 20x70 mm 616 T (per saggi alla tocca)
OLIO
CM0090760
OLIO, confezione da 100 strisce 20x70 mm La carta azzurrina diventa blu scuro a contatto con idrocarburi, specialmente benzina, gasolio, cherosene, olio da riscaldamento o lubrificante. Viene proposta per rivelare rapidamente contaminazioni di acque e terreni con queste sostanze. Per determinare la presenza di oli in acqua la cartina va mossa avanti e indietro alcune volte immersa nell’acqua in esame. Per accertare la contaminazione di un terreno si preme la carta sulla superficie in esame e la si sciacqua con acqua pulita.
Limiti di sensibilità : dipendono dalla solubilità degli idrocarburi in acqua.
Se si muove avanti e indietro la cartina alcune volte alla superficie dell’acqua si possono rilevare le seguenti concentrazioni:
Reazione cromatica
Sostanza
ben riconoscible
(mg/L di aqua)
abbastanza ben
riconoscibile
(mg/L di aqua)
Petroletere (Kp. 40–80 °C)
Benzina super
Olio combustibile EL
Olio lubrificante
250
10
5
1
400
25
10
5
PEROXTESMO KO
CM0090606
PEROXTESMO KO, confezione da 100 strisce 15x15 mm PEROXTESMO KO per la rilevazione di perossidi nell’industria alimentare. Una goccia del liquido da esaminare (ad esempio succo vegetale) viene applicato sulla cartina, oppure una sezione di parti vegetali viene premuto sulla cartina. Ogni colorazione blu o blu verde che compaia entro due minuti indica la presenza di perossidi.
Reazione colorata : sia PEROXTESMO KM che PEROXTESMO KO reagiscono con la perossidasi o tracce di sangue dando macchie blu su sfondo bianco.
Specificità : le cartine PEROXTESMO sono specifiche per la perossidasi ma non per il sangue.
Per quest’ultimo rappresentano solo un saggio da considerarsi preliminare ad altre indagini
PEROXTESMO MI
CM0090627
PEROXTESMO MI, confezione da 100 strisce PEROXTESMO MI cartine per la determinazione della perossidasi nel latte. Alla presenza dell'enzima lattoperossidasi, la cartina da bianca diventa blu scuro. Questo test serve per distinguere il latte grezzo dal latte trattato a temperature elevate. Esso può sostituire il test guaiacolo usato frequentemente, il quale è tossico ed ha un odore sgradevole.
Limite di sensibilità : 3% latte grezzo nel latte trattato
CUPROTESMO
CM0090601
CUPROTESMO, confezione da 40 strisce 25x40 mm Per le applicazioni descritte alla voce precedente è preferibile utilizzare le cartine CUPROTESMO. Il colore bianco giallino diventa da rosa a rosso porpora in presenza di rame o sali di Cu(I) o Cu(II). La reazione è specifica per il rame.
Limiti di sensibilità : 0,05 µg di rame su superfici, come metallo o sali. 3-5 mg/l di ioni Cu
RAME
CM0090729
RAME, confezione da 200 strisce 20x70 mm In presenza di rame compaiono macchie verdi sullo sfondo bianco, con reazione specifica per il solo rame.
Limite di sensibilità : 20 mg/l Cu2+
Nota : Per rivelare la presenza di rame su superfici o in leghe, per controllare porosità in rivestimenti metallici su rame, in investigazioni criminali o per determinare la presenza di pesticidi su alberi, frutti o ortaggi si consiglia di utilizzare le cartine CUPROTESMO, descritte alla voce seguente, altamente sensibili
INDIPRO
CM0090765
INDRIPO, confezione 60 strisce 10x95 mm Test rapido per la determinazione della contaminazione proteica sulle superfici di lavoro nell’industria alimentare. Strofinare la cartina umida sulla superficie da testare ed aggiungere il reattivo colorato sulla striscia. Un cambiamento di colore da giallo a verde indica residui proteici.
La superficie dovrebbe essere pulita dopo.
Limite di sensibilità : 50 μg di BSA (albumina di siero bovino) causano un viraggio evidente al verde.
Presentazione : il kit contiene una scatola con 60 strisce e 2 reagenti
POTASSIO IODATO CON AMIDO
CM0090753
POTASSIO IODATO, rotolo da 5 metri L’impregnazione con iodato di potassio (KIO3) e amido serve per identificare l’anidride solforosa (SO2) e i solfiti alcalini, secondo la stechiometria:
2IO3- + 5SO32- + 2H+ 5SO42- + I2 + H2O
Lo iodio liberato reagisce con l’amido per dare un colore blu viola alla carta inizialmente bianca.
Limite di sensibilità : 5 mg/l SO2
Applicazion i: rivelazione della presenza di anidride solforosa (SO2) in aria o esame di prodotti carnei sospettati di contenere aggiunte di solfiti.
Nota : per la rivelazione di solfiti in prodotti a base di carne riferirsi anche alle cartine per solfiti
PEROXTESMO KM
CM0090605
PEROXTESMO KM, scatola da 25 cartine 15x30 mm PEROXTESMO KM per la rivelazione di tracce di sangue nelle investigazioni criminali e in casi medico giuridici. Si immerge un campione di pochi mm2 del materiale sospetto in acqua o in soluzione fisiologica di cloruro di sodio. Si apre la copertura di plastica di una cartina PEROXTESMO
KM afferrandone entrambe le estremità e tirando. Il campione bagnato per circa un minuto viene messo sulla cartina.
Se sono presenti tracce di sangue compare una netta colorazione blu su sfondo bianco in pochi secondi
SOLFITI
CM0090763
SOLFITI, confezione da 100 strisce 20x70 mm Determinazioni veloci di solfiti e anidride solforosa (SO2) in fase gassosa. Le cartine bianche diventano rosso mattone in presenza sia di solfiti che di anidride solforosa libera.
La reazione colorata con i solfiti non avviene se le soluzioni sono acide e vanno neutralizzate con acetato di sodio solido. I tiosolfati interferiscono solo nella determinazione di SO2 in fase gassosa.
Limite di sensibilità : 10 mg/l Na2SO3.
Nota : queste cartine possono essere usate anche per scopi medico diagnostici per accertare deficienze dell’enzima solfito ossidasi
SOLFURI
CM0090761
SOLFURI, rotolo da 5 metri Alla presenza di H2S o ioni solfuri, la cartina diventa da color bianco a marrone-nero. Questo test non contiene
sostanze che devono essere dichiarate pericolose. Al contrario la cartina di piombo acetato, comparabile
nell'applicazione, contiene reagenti tossici.
Limite di sensibilità : una goccia di soluzione contenente 5 mg/l di solfuri, formerà un anello marrone appena visibile
ALLUMINIO e ZIRCONIO
CM0090721
ZIRCONIO, confezioen da 100 strisce 20x70 mm In caso positivo compaiono macchie rosso porpora sullo sfondo giallo.
Nota: queste cartine sono uguali a quelle per l’alluminio.
È importante seguire le istruzioni per eseguire i rispettivi test. Solo l’afnio interferisce con la determinazione dello zirconio.
Limite di sensibilità : 20 mg/l Zr4+
WATERFINDER
CM0090630
Waterfinder rotolo 7m Rotolo da 7 m di lunghezza e 14 mm di larghezza
Il rotolo consente la rilevazione rapida e semplice di acqua e vapore acqueo. A contatto con l'acqua il rotolo cambia colore dal bianco al rosa/viola. La reazione non è reversibile. Anche dopo essiccamento è ancora visibile.
Il rotolo viene utilizzato per controllare perdite da tubazioni o per rilevare l'acqua condensata. Può anche essere utilizzato per controllare, se prodotti sensibili come contatti elettronici vengono a contatto con l'acqua. Nei laboratori chimici il rotolo viene utilizzato per controllare solventi. Se la carta rimane incolore dopo evaporazione del solvente, il solvente è anidro. Per la rilevazione di vapore acqueo in correnti gassose il rotolo viene inumidito con isopropanolo anidro. Il gas viene direzionato sul rotolo. La presenza di vapore acqueo è indicato da un colore rosa / viola.
CLORO
CM0090709
CLORO, rotolo 5m x 10mm La cartina da bianca diventa blu-viola in presenza di Cl2. Il test è particolarmente adatto per applicazioni in soluzioni disinfettanti che sono ad esempio utilizzate nell'industria alimentare e delle bevande e negli allevamenti di animali
Intervallo : 0 · 10 · 50 · 100 · 200 mg/l Cl2
ACIDO CIANURICO
CM0090710
ACIDO CIANIURICO conf. 25 strisce 6x95 mm Il Cloro utilizzato per disinfettare le acque delle piscine tende a degradarsi per effetto del soleggiamento intenso. L'aggiunta di acido cianurico consente di stabilizzarlo e ridurne la degradazione. Una sostanza alternativa al cloro oggi frequentemente in uso per la disinfezione diretta delle acque delle piscine è il cloro isocianurato. Per ottenere l'azione stabilizzante richiesta, è necessario aggiungere almeno 30-50 mg/l di acido cianurico. Concentrazioni troppo elevate determinano la formazione di sedimenti non chè l'aumento della torbidità delle acque e sono quindi da evitare.